Il tennis prende finalmente il via in Italia: su Sky sarà possibile seguire gli Assoluti di Todi in programma dal 22 al 28 giugno. Testa di serie n.1 Lorenzo Sonego, che rivela: “Sarebbe un sogno giocare le Finals a Torino. Il torneo preferito? Roma”
Si torna in campo. Con gli Assoluti di Todi al via la prossima settimana il tennis italiano riparte dalla tradizione: dopo 16 anni di assenza della manifestazione ci sarà un nuovo campione e una nuova campionessa italiani. Lorenzo Sonego sarà testa di serie numero uno del torneo e, forte della recente nomina di ambasciatore nel mondo delle eccellenze del territorio torinese ricevuta dalla sindaca Chiara Appendino, ha presentato la sua ripartenza al Circolo della Stampa Sporting. Qui è dove Lorenzo ha iniziato a giocare a tennis e dove la città ospiterà gli allenamenti dei migliori tennisti al mondo quando dal 2021 le Atp Finals si trasferiranno al Pala Alpitour di Torino.
Il sogno Finals
“Da quando ho saputo che si sarebbero tenute qui a Torino – ha confidato a Sky il numero 46 del ranking – mi sono posto come obiettivo e sogno di provare a qualificarmi. Sarebbe bello giocare in casa con tutto il pubblico dalla mia parte”.
Le Finals come obiettivo a lungo termine e Todi come primo passo. Il torneo, che verrà trasmesso su Sky dal 22 al 28 giugno, vedrà protagonisti anche Thomas Fabbiano e Federico Gaio, mentre, tra i nati dopo il 2000, Lorenzo Musetti e la wild card Luca Nardi.
Roma nel mirino
Il programma estivo di Sonego poi prevede la tappa di Perugia, anche questa da seguire su Sky, la Serie A e la partenza per l’America per i tornei Atp. Con tanta voglia di giocare gli Internazionali. “È importante per me giocare Roma – spiega Sonego a Sky – prima di tutto perché è sempre stato uno dei miei tornei preferiti, dove ho sempre fatto bene, e poi perché mi piace giocare in casa”. Lorenzo ha approfittato di questi mesi di stop forzato per riprendersi dal problema al polso che gli avrebbe fatto saltare diversi appuntamenti sul circuito. Ora deve ritrovare l’abitudine alla competizione e lo farà con un torneo su terra rossa che ha fatto la storia del tennis in Italia.