ROMA – Il tennis, come il resto dello sport, è stato costretto ad alzare bandiera bianca di fronte al Covid-19. La cancellazione di Wimbledon, che prima d’ora si era fermato solo in occasione delle guerre mondiali, ne è il segnale più evidente. In attesa che il virus allenti la propria morsa, Atp e Wta hanno annunciato la sospensione della stagione fino al 13 luglio e congelato le rispettive classifiche. Capire quando si potrà davvero tornare in campo è difficile da ipotizzare, ma il mondo del tennis non vuole e non deve farsi trovare impreparato. Proprio per questo ‘L’Equipè ha stilato una classifica delle venti personalità più influenti del circuito internazionale, che sono chiamate a unire le proprie forze per garantire una ripartenza adeguata e porre fine a personalismi e interessi di un ambiente che, come sottolinea il celebre quotidiano sportivo francese, poche volte in passato ha saputo davvero fare squadra.
Federer e Serena Williams in vetta alla classificaA dominare la classifica sono naturalmente i maestri della racchetta, con Federer che occupa il primo posto, seguito da Serena Williams, Novak Djokovic e Rafa Nadal. A determinare la popolarità di uno sport, infatti, sono in primo luogo i campioni, capaci di deliziare gli appassionati con le loro giocate e di attirare laute sponsorizzazioni. Il ruolo che spetta ai quattro fuoriclasse che guidano la graduatoria, però, travalica il rettangolo di gioco e assume un’autentica valenza “politica”. Federer è stato presidente del consiglio dei giocatori dal 2008 al 2014, Djokovic lo è dal 2016, mentre Serena Williams rappresenta un vera e propria icona per la comunità nera e per le energiche battaglie condotte contro stereotipi e pregiudizi, al punto da essere stata inserita dalla rivista ‘Timè tra le cento donne più influenti al mondo.
Gaudenzi unico italianoNella classifica entrano poi i vertici del tennis mondiale, con un posto di diritto riservato ad Andrea Gaudenzi, unico italiano presente. L’azzurro che nel 1998 guidò la Nazionale in finale di Coppa Davis contro la Svezia, infatti, adesso è presidente dell’Atp. L’Equipe, che lo ha definito “né il più dotato né il più simpatico quando faceva parte del circuito”, sottolinea la sua abilità nel sapersi trasformare in dirigente. Adesso Gaudenzi ha di fronte la grande opportunità di essere uno degli artefici della ripartenza del tennis, che ha il compito di guidare fuori dalla crisi, assieme alle altre massime cariche citate nella classific
Billie Jean King e McEnroe esempi da seguireAccanto a loro figurano anche gli agenti dei tennisti, due allenatori (Patrick Mouratoglou di Serena Williams e Darren Cahill, ex tecnico di Agassi) e stelle del passato. Tra queste Billie Jean King, oggi 76enne e da sempre impegnata nello lotta alla discriminazione nei confronti dell’omosessualità, e John McEnroe, anche lui in prima linea contro l’omofobia. Il tennis, dunque, dovrebbe ripartire unito cercando di prendere ad esempio anche lo spirito combattivo e la personalità di coloro che hanno indicato la strada da seguire fuori dal rettangolo di gioco. E’ questo il messaggio dell’Equipe, fiduciosa che lo sport possa uscire dalle attuali difficoltà più forte e possibilmente migliore.
Questa la classifica completa stilata dal quotidiano sportivo francese:1. Roger Federer
2. Serena Williams
3. Novak Djokovic
4. Rafael Nadal
5. Craig Tiley (presidente tennis Australia)
6. Billie Jean King
7. Gli agenti
8. Andrea Gaudenzi (patron Atp)
9. Steve Simon (patron Wta)
10. Stacey Allaster (direttrice esecutiva Federazione americana tennis)
11. Sally Bolton (direttrice esecutiva di Wimbledon)
12. Arnaud Boetsch (direttore comunicazione e immagine Rolex)
13. Bernard Giudicelli (presidente Federazione francese di tennis)
14. Andy Murray
15. Patrick Mouratoglou (allenatore)
16. Darren Cahill (allenatore)
17. John McEnroe
18. Larry Ellison (patron del Torneo di Indian Wells)
19. Ion Tiriac (direttore del Torneo di Madrid)
20. Noah Rubin
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