Roberto Bautista Agut è stato sconfitto questo venerdì in una semifinale durata tre ore contro Novak Djokovic nel torneo di Cincinnati, ma c’è stata una situazione nel secondo set a metterlo a disagio, che lo ha portato a criticare il supervisor del torneo, Lars Graff, in conferenza stampa.
Graff ha ordinato di chiudere il tetto dello stadio Louis Armstrong sul 6-4, 4-5, mentre Bautista Agut si preparava a servire per rimanere nel set. Lo spagnolo si è mostrato contro questa decisione e poco dopo ha perso il servizio e la frazione.
Alla fine della partita, ha detto che si sentiva offeso da quella decisione presa. “Non è la prima volta che non sono d’accordo con lui. Si sbagliava al cento per cento. Ha influenzato completamente la partita. Ma ora non c’è più niente da fare. Mi ha spezzato il ritmo per la terza volta. Prima c’è stata una gita in bagno, poi la sosta per il fisioterapista di Djokovic e poi il tetto. E’ stato troppo”.
Lo spagnolo ha anche considerato che i campi all’aperto sono più veloci rispetto a quando si chiude il tetto . “Ma non mi ha sorpreso. Questo di solito accade nei tornei del Grand Slam”.