Il 1930 non è stato un anno qualsiasi per la storia sportiva della città di Como. Vi nacque uno dei suoi personaggi attuali più amati e apprezzati a livello mondiale – il giornalista e scrittore Gianni Clerici – e vi nacque anche il club che portò in riva al Lario il gioco del tennis. Storie (quella di Clerici e del Tennis Como) che poi negli anni si sono intrecciate, tanto che ancora oggi il nostro circolo è onorato di avere lo “scriba” (colui che Italo Calvino definì “uno scrittore in prestito allo sport”) tra i suoi soci.
Insomma, con questo lungo preambolo abbiamo solo voluto introdurre l’evento che il Tennis Como ha intenzione di organizzare per i 90 anni dello “sbarco” dello sport della racchetta sul Lago di Como. Si tratta di un torneo Open in calendario dal 29 agosto al 13 settembre, con montepremi di 2000 euro, che va a sostituire – negli stessi giorni – il Challenger Atp “Città di Como” che purtroppo nel 2020 non potrà essere disputato in seguito ai noti problemi organizzativi legati al Covid-19 e all’emergenza sanitaria mondiale.
L’intenzione del club di via Cantoni e di non far passare un anno senza il grande tennis sulla terra rossa di Villa Olmo: da qui la volontà di organizzare un torneo nazionale in cui non mancheranno grandi nomi del panorama provinciale e italiano. Il modo migliore per festeggiare i 90 anni trascorsi da una data – il 1930 appunto – che ha lasciato, in tutti gli appassionati di tennis comaschi, una traccia che non potrà mai essere cancellata.
Le iscrizioni all’Open “Trofeo del Novantesimo” saranno aperte fino alle ore 12 del 27 agosto. La finale si disputerà il 13 settembre.
“Avevamo un ricco piano di eventi per i 90 anni del Tennis Como – ha commentato il presidente, appena rieletto per il prossimo quadriennio, Chiara Sioli – Purtroppo in seguito a quanto successo non siamo riusciti a fare nulla. In queste settimane tuttavia l’attività è ripresa, seppur con molte precauzioni e il rispetto più assoluto delle norme anti-Covid. Quindi, con il Consiglio, abbiamo deciso di non far passare un anno senza tennis di ottimo livello sugli storici campi di Villa Olmo. Per questo abbiamo voluto organizzare un evento nello stesso periodo del Challenger, che non si sovrapporrà alla scuola e all’attività ordinaria del circolo, magari aiutando anche qualche giocatore colpito dal fermo totale di questi mesi a tornare a disputare match di livello. Per questo motivo abbiamo voluto inserire un montepremi: non è altissimo, ma è quello che potevamo fare in questo momento”.
Il pubblico? “Potrà entrare al Tennis Como a seguire le partite con tutte normative in vigore e il distanziamento che sarà garantito e segnalato sugli spalti. Che giocatori ci saranno? Non lo sappiamo ancora, le iscrizioni si sono appena aperte, ma ci auguriamo che possano decidere di partecipare tutti quei tennisti che vorranno festeggiare con noi una data storica per la città di Como ma anche per il tennis italiano”.