Il direttore del Roland Garros Guy Forget ha mostrato alcuni segnali di preoccupazione a causa della sospensione di sei settimane del circuito maggiore per colpa dell’epidemia di coronavirus.
Per l’ex tennista, la situazione potrebbe estendersi oltre la penultima settimana di aprile e mettere a rischio il secondo Grand Slam della stagione:
“Dovremo seguire le raccomandazioni del governo francese e degli operatori sanitari. Inevitabilmente, i tornei programmati per le prossime settimane verranno cancellati. Sarebbe problematico organizzare il Roland Garros a porte chiuse. Sarebbe economicamente sostenibile? Nel momento in cui si giocherà il Roland Garros, e c’è ancora del tempo, vedremo come sarà la situazione », ha detto.
“La cosa più importante è la salute dei tennisti e degli spettatori. Esploreremo tutte le opzioni possibili e valuteremo.”.