Il tennista francese Gregoire Barrere in un’intervista ha affrontato le implicazioni dell’interruzione del circuito ATP a causa del coronavirus.
Barrere confessa che se l’interruzione durerà molto più a lungo, sarà difficile mantenere la stabilità finanziaria che un tennista in top 100 da quasi per scontato.
“È chiaro che se questa situazione continuerà per altri sei mesi, inizierà a essere complicata. Durante questo periodo, continuo a pagare il mio allenatore e la mia accademia”.
Gregoire rivela anche che, se il circuito non ritornerà, giocherà una competizione nel suo paese:
“Anche se il circuito non ritornerà, vedo l’iniziativa di organizzare un circuito in Francia come una cosa molto positiva. Non ci saranno punti ATP in gioco, ma saremo in campo ed è già molto importante questo ”, ha affermato.