Gli US Open sono il prossimo grande evento di tennis naturalmente minacciato dalla crisi pandemica che stiamo vivendo. Con il rinvio del Roland Garros e l’annullamento del torneo di Wimbledon, gli US Open mantengono ancora la data originale per ora (24 agosto con le qualificazioni), ma a tre mesi e mezzo di distanza dall’inizio della manifestazione è impossibile sapere se si giocherà effettivamente perchè New York è l’epicentro del covid-19 in questo momento.
Per ora, la possibilità di trasferire il torneo a Indian Wells, in California, rimane.
La presenza del virus, infatti, è stata meno forte, come è facile constatare dai numeri. Indian Wells, che di solito ospita un torneo a marzo molto simile alle dimensioni di un Grand Slam, ha le condizioni in termini di infrastrutture per ricevere l’evento, anche se si prevede che le temperature saranno nel deserto intorno ai 40 gradi a fine agosto , il che si pensa ad incontri con inizio pomeridiano.
“Tutto è ancora da decidere”, ha confessato Michael Dowse, direttore esecutivo dell’USTA.
Il torneo Indian Wells, di proprietà di un milionario, è stato il primo grande torneo di tennis fermato dalla pandemia nello scorso mese di marzo.