Gianluca Mager al quotidiano Secolo XIX ha parlato della sua stagione e della pausa forzata per colpa del coronovirus.
“Faccio addominali. Tanti addominali. Non è che di solito non li faccio, ma in queste giornate infinite ne faccio molti di più. Sono a casa a Sanremo, con la mia fidanzata Valentine.
Per fortuna ho un piccolo giardinetto e un terrazzino, posso fare esercizi di atletica, stretching, mobilità, tanti addominali. Guardo molte serie tv: ho appena visto Zerozerozero e aspetto che ricominci la Casa di carta.
Ho un avuto un buonissimo inizio anno, sono entrato nei top 100, ho esordito in Davis. Ma non mi lamento di certo. Intanto perché fuori di qui ci sono drammi veri. E poi perché sta peggio chi magari aveva giocato poco, e ora vorrebbe recuperare”.
“Fabio Fognini ha qualche anno più di me, l’ho sempre seguito e ammirato perché è un grandissimo giocatore, e ha tanto talento. Sinner? Sinceramente l’ho incrociato solo due o tre volte, e non ci ho mai giocato.
So che aveva già messo in programma i tornei in America. Ognuno fa le sue scelte. E poi non mi lamento di certo, visto che hanno convocato me in Davis”.
“Le battaglie con il Park Genova in Serie A, a giocarsi lo scudetto. I Futures, i Challenger. E’ stato un lungo percorso. Se hai un passato forte di tante partite giocate, è più difficile fare un passo indietro.
Anche se so benissimo che in questo sport c’è sempre il rischio di perdere tre o quattro primi turni di fila e andare in crisi”.