Il decreto che ha colpito la Lombardia in seguito alla diffusione del coronavirus ha costretto gli organizzatori del Challenger di Bergamo ad annullare la finale: si tratta del primo torneo ATP non concluso per un’emergenza sanitaria
Il coronavirus ferma anche il tennis ATP. La finale del Trofeo Perrel-Faip, il Challenger di Bergamo (vinto lo scorso anno da Jannik Sinner), infatti non si è giocata. Trovandosi in Lombardia, la città bergamasca è pienamente coinvolta dal decreto d’emergenza, diffuso in queste ore, che punta a limitare i rischi di contagio da coronavirus. I due finalisti, Illya Marchenko ed Enzo Couacaud hanno intascato da regolamento i punti e il prize money. “Noi abbiamo fatto tutto il possibile, anche perché i giocatori spingevano per scendere in campo”, ha detto Marco Fermi come riportato dal sito Federtennis. A modo suo, questa edizione rimarrà nella storia. Non era mai successo che un torneo non si concludesse per un’emergenza sanitaria, mentre esistono diversi casi di eventi non conclusi per ragioni di forza maggiore, in particolare relative al maltempo.