Il fenomeno Coco Gauff esplode anche a Melbourne: eliminata la campionessa in carica Osaka e qualificazione agli ottavi per la 15enne americana. Caroline Wozniacki dice addio al tennis dopo l’uscita al 3° turno per mano della tunisina Jabuer. Clamoroso il ko di Serena Williams, che cede alla cinese Wang e rinvia ancora una volta l’assalto al 24° Slam della carriera
Che non fosse un fuoco di paglia era certo, ma Coco Gauff sta esagerando. Dopo aver fatto impazzire il mondo all’ultimo Wimbledon, la 15enne americana (67 del ranking) batte la campionessa in carica Naomi Osaka 6-3, 6-4 in poco più di un’ora di gioco e conquista gli ottavi di finale agli Australian Open alla sua prima partecipazione allo Slam Down Under. Nonostante gli appena 6 vincenti, Coco ha sfruttato la pessima serata della giapponese, che ha chiuso con ben 30 errori non forzati. Ora l’attende la connazionale Kenin (14 del seeding).
Wozniacki, ko e ritiro
Il destino le ha accomunate anche in una delle giornate più difficili: le grandi amiche Caroline Wozniacki e Serena Williams sono state eliminate a distanza di poco tempo al 3° turno degli Australian Open. La danese, sconfitta 7-5, 3-6, 7-5 dalla tunisina Ons Jabuer, non lascia solo il torneo ma definitivamente il tennis, come aveva annunciato alla fine della scorsa stagione. Nel 2019 si è sposata a Lucca con l’ex cestista americano David Lee e dopo il ritiro il suo obiettivo è mettere su famiglia e curare l’artrite reumatoide dalla quale ha scoperto di essere affetta. Melbourne, che appena 12 mesi fa l’aveva vista trionfare nel suo primo e unico Slam, l’ha salutata in lacrime allestendo un giro d’onore del campo sulle note di “Sweet Caroline”.
Serena Williams, prosegue la maledizione Slam
Pesante e inaspettato il ko di Serena Williams, arrivato contro la cinese Qiang Wang. L’americana deve così rinviare ancora una volta l’appuntamento con il tanto sospirato 24° Slam, che le permetterebbe di affiancare Margaret Court. Serena, che a inizio anno ad Auckland aveva conquistato il primo titolo da mamma, ha ceduto 6-4, 6-7, 7-5 dopo due ore e 41 minuti di un interminabile batti e ribatti violento da fondocampo, perdendo contro una rivale battuta appena 4 mesi fa a New York 6-0, 6-1 in appena tre quarti d’ora. Williams non usciva così precocemente dagli Aus Open dal lontano 2006.