Ci sono più dubbi che certezze sugli Australian Open 2021. L’evento è previsto per la seconda metà di gennaio (le qualificazioni dovrebbero iniziare il 12 gennaio), ma le autorità australiane stanno complicando la vita agli organizzatori dell’evento e sembrano poco interessate a permettere l’arrivo di giocatori, squadre tecniche e accompagnatori nel paese durante il mese di dicembre, come originariamente previsto.
Nuove notizie dall’Australia indicano che i tennisti potranno atterrare nel paese durante la prima settimana di gennaio, dovendo completare la quarantena obbligatoria di 14 giorni tra il 7 e il 21 di quel mese. Durante questo periodo, tutti potranno allenarsi, ma non competere, il che impedirebbe agli organizzatori di organizzare qualsiasi torneo ATP o WTA pre-Australian Open.
L’Australian Open sta ora valutando la possibilità di posticipare l’inizio del tabellone principale di una settimana (25 gennaio) o di due settimane (1 febbraio), con il secondo scenario che prevede le qualificazioni e un evento pre-Grand Slam.
Lo stato australiano di Victoria, sede degli Australian Open, non ha un caso attivo di coronavirus e la federazione australiana promette di dare notizie del torneo nei prossimi giorni.