ROMA – Si riaprono le piscine e Federica Pellegrini, da domani 4 maggio, può tornare ad allenarsi. “Leggo le notizie secondo le quali da domani in Veneto possono riprendere gli allenamenti individuali in piscina: se il presidente Zaia ha risolto il problema riguardo le cautele da osservare nel delicato momento della fase 2 sono contento, il centro federale di Verona ha già l’acqua in vasca calda per Federica Pellegrini e gli altri atleti che si preparano a Verona” ha spiegato il presidente della federnuoto, Paolo Barelli.
Ieri il numero uno della Fin aveva spiegato di essere in attesa di indicazioni dal comitato tecnico scientifico della protezione civile. “Spero – aggiunge – che una linea generale per garantire l’accesso ordinato agli impianti sportivi anche nel resto d’Italia arrivi dal governo o dalle altre regioni interessate”. Non c’è solo la Pellegrini, ci sono anche tutti gli altri campioni, da Paltrinieri a Detti, alla Quadarella, che non vedono l’ora di tornare ad allenarsi. Anche i pallanotisti sono fermi da tempo, col pallone non potrebbero allenarsi, d’accordo, ma singolarmente sì. Ci sono altre piscine che sono pronte, l’acqua già… tiepida: sono Brescia, Gorizia, Imola, Cpo Acetosa, Cf Ostia, Cf reg Milano. Barelli è in attesa del via libera.
Ieri Angelo Binaghi, n.1 della Federtennis, aveva spiegato inoltre che da domani sarebbe ripresa l’attività, anche se in alcune Regioni i circoli tennistici sono ancora chiusi. “Si potranno praticare sport individuali o in coppia in qualunque parte della regione purché si rispettino le distanze, dunque si potrà giocare a golf, a tennis”, lo ha detto il Governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.