SEPANG – Dani Pedrosa con la KTM vola nella prima giornata di a Sepang, in Malesia: allo spagnolo è stato attribuito il miglior tempo sul giro di 2.00.625, non molto lontano dal record ufficiale di 1.59.661, stabilito da Valentino Rossi nella gara dello scorso novembre. L’uso dei transponder di cronometraggio è obbligatorio solo nei test ufficiali e non sono stati resi disponibili gli orari di Pol Espargaro, pilota titolare della KTM o dei piloti della Tech3, Iker Lecuona e Miguel Oliveira. Anche Aleix Espargaro della Aprilia non era elencato, mentre il collaudatore della Ducati, Michele Pirro, è il pilota che si è avvicinato di più a Pedrosa, seguendolo di appena 0,017 secondi. Il collaudatore della Suzuki Sylvain Guintoli era indietro di 0,595 secondi, seguito da Alex Marquez (+ 0,692) con la Repsol Honda e dall’altro rookie Brad Binder, l’altro pilota della KTM. Il collaudatore Honda Stefan Bradl segue a + 1,012 secondi da Pedrosa, con i piloti della Aprilia, Bradley Smith e Lorenzo Savadori, in fondo.
Verso i test ufficiali
Il test di tre giorni è stato originariamente progettato per verificare che le nuove moto funzionassero correttamente prima del test ufficiale, ma ha incluso anche i rookie. La più grande novità è il ritorno di Jorge Lorenzo alla Yamaha, come collaudatore: il maiorchino non era presente in pista oggi, probabilmente scenderà in pista domani. Oltre a Lorenzo, anche i tester giapponesi Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane sono a disposizione per lavorare sulla M1.