ROMA – Dopo il buon risultato nei test di Portimao, Tom Sykes (BMW Motorrad Team) è pronto per la nuova stagione di Superbike. In Portogallo il britannico ha chiuso con il settimo tempo e si è messo alle spalle il suo compagno di squadra Eugene Laverty. Il passo è stato buono anche se lo stesso pilota ha sottolineato che non si tratta di un riscontro reale sul lavoro compiuto dalla squadra. Il 34enne ha lavorato sulle diverse configurazioni del telaio ma non ha trascurato neanche l’elettronica e la frenata. I riscontri che emergono secondo Sykes sono positivi.
Verso Phillip Island
“Sono molto contento di aver avuto questa opportunità, avevamo molte cose da provare e devo ringraziare la squadra che ha fatto un gran lavoro – ha commentato il pilota – Ci siamo concentrati più su quelli che erano i nostri programmi rispetto a quanto stava accadendo in pista”. Più nel dettaglio, “siamo riusciti ad avere indicazioni importanti e proprio quando avremmo iniziato ad essere veloci i ragazzi mi hanno fermato per andare a provare un’altra configurazione del telaio. Abbiamo fatto molti cambiamenti e ovviamente si tratta di una situazione che non possiamo ripetere all’interno di un fine settimana di gara. In vista di Phillip Island abbiamo ancora del lavoro da fare”. Al momento, comunque, “Stiamo lavorando nella giusta direzione anche se magari dai tempi sul giro non emerge un riscontro reale. La mia sensazione è che le nostre prestazioni siano positive. Tutta la squadra ha fatto un lavoro eccezionale e lo sviluppo è stato incredibile”.