MISANO – “Sono molto felice di tornare in moto anche per rivedere il team e godermi il lavoro di squadra. Mi è mancato durante il lockdown. Misano è una bella pista per rimettersi in gioco. Conosco molto bene la nostra ZX-10RR e anche il tracciato”. Jonathan Rea è emozionato ma al tempo stesso deciso nel parlare dei due giorni di test che lo vedranno impegnato con la sua Kawasaki.
La vita in un furgone
In questi giorni, a Misano, sono in programma dei test dei team del mondiale Superbike e oltre al team ufficiale Kawasaki sarà presente anche quello della Ducati. Il cinque volte campione del mondo se la dovrà così vedere sia con il compagno Alex Lowes che con i rivali in rosso Scott Redding e Chaz Davies.
Il pilota britannico ha espresso i suoi pensieri al sito ufficiale Kawasaki: “Avremo quattro gare calde all’inizio della stagione, in Spagna e Portogallo, quindi venire a provare a Misano in questo momento è l’ideale poiché troveremo un tempo molto simile. Il tracciato poi presenta vari spunti interessanti: curve veloci, cambi di direzione rapidi e lenti, alcune curve stop-and-go”.
Rea ha svelato un piccolo aneddoto circa il suo arrivo in Italia: “A causa del blocco e delle restrizioni nel Regno Unito causate dal Coronavirus, ho dovuto guidare fin qui con il mio furgone. È tutto di mia proprietà: le moto, l’attrezzatura da allenamento: praticamente la mia vita, in questo momento, è tutta nel furgone” le parole del campione del mondo.
Il dominatore della Sbk dell’ultimo lustro non vede l’ora di scendere nuovamente in pista a Jerez, dove ripartirà la stagione iridata: “È molto bello per tutti poter svolgere questi nonostante la complicata situazione mondiale: vorrei ringraziare la Dorna e tutti gli organizzatori dei circuiti per aver elaborato il nuovo calendario. Non vedo l’ora che arrivi il 1 agosto per essere in griglia a Jerez” ha concluso Rea.