ROMA – “Michael van der Mark è con noi dal 2017 e ogni stagione ha fatto dei notevoli passi avanti. Ha molta esperienza con questa moto e possiamo considerarlo come il leader della squadra. Siamo davvero molto felici di quanto fatto da Mickey e anche di come ha accolto Toprak Razgatlioglu”. Paul Denning, team manager del team ufficiale Yamaha in Superbike, ha parlato al sito ufficiale Worldsbk.com della situazione della squadra e di come stiano tutti in fermento per riprendere a correre.
Momento molto particolare
Il mondiale delle derivate di serie è bloccato a causa della pandemia di Coronavirus dopo aver disputato solo una tappa, in Australia. L’inglese, su questo aspetto, è consapevole del diverso lavoro che si sta affrontando: “I capotecnici e gli ingegneri continuano a studiare i dati e valutano cosa possiamo fare sulla configurazione e sul rendimento della moto. Abbiamo tanto tempo per studiare i dati raccolti nei test invernali e nel Round di Phillip Island per formulare possibili miglioramenti”.
La macchina lavorativa però non si è fermata: “In Italia il reparto corse di Yamaha ha riaperto parzialmente nel corso di questa settimana ed è stato possibile riprendere il lavoro e preparare del materiale ma anche in questo caso si tratta di un’opportunità limitata. Dietro le quinte tutti stanno lavorando a fondo in modo da farci trovare pronti al 100% quando potremo scendere di nuovo in pista ma a parte questo possiamo fare poco” le parole di Denning.
Grande coesione tra i piloti
Il manager inglese ha poi parlato dei suoi piloti, van der Mark e Razgatlioglu, con i quali è in costante contatto: “Il clima è molto positivo, c’è un’ottima condivisione delle informazioni e delle opinioni, sappiamo dove deve arrivare la moto e quali sono i passi avanti e i miglioramenti che dobbiamo fare. Non conoscevo Toprak prima che arrivasse da noi ma ha un bellissimo carattere, ha grande rispetto e apprezza il lavoro che fa ogni componente della nostra squadra. Al tempo stesso è abbastanza tranquillo ma ha poco senso dell’umorismo. Lui e Mickey vanno tanto d’accordo e questo è ottimo”.
Tante sono le aspettative intorno al pilota turco: “A essere sinceri, dal primo test in poi è stato molto più semplice. Stiamo provando ad aiutarlo a migliorare la sua preparazione fisica e la sua organizzazione per fare in modo che abbia tutto quello che gli serve. È divertente lavorare con lui su questi aspetti ma devo essere onesto, il suo passaggio nella nostra squadra è stato molto facile e penso che sia rimasto sorpreso dall’apertura e dalla disponibilità di tutti” ha concluso Denning.