Royal Enfield entra a far parte delle forze di polizia: succede a Bangalore, in India, e riguarda le donne. Il corpo di polizia, in collaborazione con il Marchio motociclistico, ha introdotto una sezione di 15 poliziotte col nome di “We for women” per la quale ha messo a disposizione una flotta di vari modelli Royal Enfield.
PER LE DONNE E I BAMBINI
Il corpo è stato addestrato per migliorare la capacità di guida delle moto al fine di proteggere le donne e i bambini, tutelando la loro sicurezza in città e sensibilizzare la società verso un assottigliamento delle differenze con i colleghi di genere maschile in tutti i settori.
GLI OBIETTIVI
La responsabile del Quartier Generale della Polizia femminile di Bangalore, Divya Sarah Thomas, traccia la strada: “ Con l’ingresso di un maggior numero di donne nella forza, c’è la necessità di potenziarle ulteriormente. Nell’ambito dell’iniziativa “Noi per le donne”, abbiamo già formato 15 sub-ispettori donne e continueremo a far crescere questa squadra di motocicliste. Vogliamo che queste donne siano d’esempio e che ispirino anche altre donne, mantenendo la città sicura”. Spetta a lei condurre il progetto, che si articola in due fasi.
LE FASI DEL PROGETTO
La prima si è tenuta a ottobre, quando le , Interceptor 650 e Classic Signals 350 sono state fornite alla polizia; nella seconda parte, tra dicembre e gennaio, le motocicliste hanno affrontato il traffico cittadino alla guida dei veicoli, prendendo confidenza e svolgendo il loro compito in sella alle moto.
The Bangalore Police has formed a brigade of all women riders called “We For Women”, dedicated towards making Bengaluru a safer city.
This brigade-on-wheels will be patrolling around on breaking gender stereotypes one mile at a time.
— Royal Enfield (@royalenfield)