ROMA – Fabio Quartararo non si nasconde. Il pilota della Yamaha ha chiuso davanti a tutti anche la seconda giornata di test di Sepang in Malesia a poche settimane dall’inizio del Mondiale , proprio come fatto anche al venerdì, e racconta così le sensazioni emerse nel corso dei tanti giri percorsi: “Onestamente dobbiamo ancora percorrere parecchi chilometri per capire a pieno la moto. Il potenziale, però, c’è. La mia velocità massima non è migliorata molto, ma la cosa fondamentale è quella di avere lo stesso motore del team ufficiale e di aver percorso più chilometri. Le cose più importanti sulla quali lavorare però sono l’accelerazione e l’elettronica”.
La lotta per il titolo
Il bis del sabato ci riconsegna il pilota francese ormai consapevole di essere tra gli outsider più accreditati per contendere a Marquez il titolo 2020: “Avrò un anno di esperienza in più in questa stagione, ed è un qualcosa di positivo. Lo scorso anno, quando eravamo in Qatar, l’obiettivo era quello di finire in top 10, mentre quest’anno sarà ovviamente diverso. Adesso so come guidare una MotoGP”.