Considerati i troppi incidenti causati da guidatori giovani e inesperti, l’idea di impedire un facile accesso alla guida di auto veloci e potenti non era sbagliata. Purtroppo, come spesso accade, le norme di legge introdotte dall’articolo 117 del Codice della Strada nell’ormai lontano 2011 hanno alla fine creato più disagi che benefici alla circolazione e, soprattutto, alla vita dei più giovani automobilisti e delle loro famiglie. La limitazione in base al rapporto tra peso e potenza (55 kW per tonnellata), oltre che in fatto di pura potenza (massimo 70 kW), riduce la forbice di auto che i neopatentati possono guidare. L’arrivo di una nuova patente in famiglia rende necessario procurarsi un mezzo adeguato alle norme del Codice della Strada.
Le problematiche non si fermano qui, le analizziamo in queste pagine.