MADRID – Nel corso del podcast “Carreras Cruzadas”, il 27enne spagnolo risponde in maniera decisa a chi, nonostante i sei titoli in MotoGP, lo accusa di vincere solo grazie alla potenza della sua Honda.
Numeri impressionanti
Il fenomeno di Cervera dal giorno dei suo esordio in MotoGp, il 7 aprile 2013, ha messo insieme numeri impressionanti: sei titoli iridati, 95 podi, 56 vittorie, 62 pole in 127 gare. Statistiche che parlano da sole e che fanno di Marc Marquez il dominatore assoluto della MotoGP: solo Jorge Lorenzo, nel 2015, gli ha strappato lo scettro nella classe regina.
Nonostante questi numeri però c’è ancora chi mette in discussione le qualità del campione spagnolo: “Sono sempre stato molto chiaro a in merito a questo punto. In pista ci sono altre due Honda o comunque altre due moto identiche alla mia: quella del mio compagno di squadra e quella di Cal Crutchlow. Io voglio sentirmi a mio agio e felice e se mi sento felice e le cose vanno bene, perché dovrei cambiare? Non ho bisogno di motivazioni extra” le parole di Marquez.