ROMA – Pecco Bagnaia vince la del Gran Premio d’Austria di . Sul circuito del Red Bull Ring è andata in scena la gara virtuale organizzata in un periodo complicatissimo per via dell’emergenza coronavirus che ha messo in ginocchio il mondo dello sport e costretto il Motomondiale al rinvio sistematico delle gare. I piloti si sono sfidati dunque dal divano di casa e la gara austriaca, giocata sulla distanza di dieci giri al videogioco ufficiale MotoGP19, fa registrare la vittoria del pilota della Ducati Pramac che era scattato dalla pole position e vince di fatto in volata in un finale da brividi. Secondo posto per un soffio per un ottimo Maverick Vinales, terzo Alex Marquez che, almeno nel videogioco, precede il fratello e compagno di team Marc. Valentino Rossi, presente a Pasqua dopo aver saltato il primo appuntamento, chiude con un dignitoso settimo posto finale nonostante diverse cadute.
Il racconto della Virtual Race
Dieci i piloti al via di questo secondo appuntamento virtuale, il regolamento prevede cinque minuti di qualifiche che determinano la griglia di partenza, dunque la gara disputata su una distanza di dieci giri. Su una pista notoriamente favorevole, nella realtà, alla Ducati, Pecco Bagnaia con la sua Pramac conquista la pole position davanti a Maverick Vinales e ad Alex Marquez (vincitore della prima gara virtuale al Mugello) che completano la prima fila. In seconda fila ci sono Marc Marquez, Fabio Quartararo e Michele Pirro, seguono Danilo Petrucci (che ha acquistato la console di recente, per sua stessa ammissione), Takaaki Nakagami, Tito Rabat in terza fila, con Valentino Rossi, non particolarmente a proprio agio con il joypad, mestamente ultimo dopo le qualifiche. Pochi minuti dopo è andata in scena la Virtual Race: partenza disastrosa di Rabat che imbocca malissimo la prima curva finendo a terra e trascinando con sé altre moto. Tanta confusione nelle battute iniziali e cadute in serie per Valentino Rossi, ma anche per Fabio Quartararo che non la prende benissimo dal divano di casa. Pecco Bagnaia, partito benissimo, crea il vuoto e soltanto Vinales sembra poter tenere il passo. Lo spagnolo della Yamaha opera il sorpasso, ma una caduta lo riporta in seconda posizione. Nell’ultimo giro, però, i due tornano a stretto contatto e l’arrivo è in volata, con l’italiano che vince in un finale col cuore in gola. Terzo Alex Marquez che vince la sfida personale per l’ultimo gradino del podio con il fratello Marc. Quartararo chiude quinto, Petrucci è sesto con Valentino Rossi settimo (i due a contatto nelle ultime curve), ottavo Nakagami con Pirro e Rabat che completano l’ordine di arrivo.