ROMA – “È sempre stata una priorità stare davanti a Rins e per lui stare davanti a me. Alla fine il tuo primo rivale è il tuo compagno di squadra”. Joan Mir mostra tutta l’intraprendenza dei suoi vent’anni quando parla del pilota che divide il muretto con lui in Suzuki.
Alzare il livello
La casa giapponese ha deciso di confermare entrambi i suoi piloti, Alex Rins e Joan Mir, così da dare continuità in ottica futura con due giovani arrembanti e talentuosi Se per Rins quella che si aprirà a Jerez sarà la quarta stagione in MotoGP, per Mir, invece, sarà solo il secondo anno ma dopo un anno da rookie tutti si aspettano il salto di qualità. Sul pilota maiorchino ci sono aspettative importanti dopo i test invernali.
Il numero 36 della Suzuki, nel corso di una intervista nell’ambito di un podcast MotoGP, ha lanciato la sfida al suo compagno di squadra: “Il nostro obiettivo è provare ad alzare il livello la squadra: solo così saremo entrambi davanti. Mi sento già alla sua altezza, ma naturalmente lui ha più esperienza”. Mir però non si limita a puntare Rins ma anche Fabio Quartararo è entrato nel suo mirino: “È un rivale importante e voglio battere anche lui”.