ROMA – “Finalmente l’attesa è finita. Penso che l’annuncio di un calendario 2020 aggiornato sia una buona notizia per tutti i fan della MotoGP, tanto quanto lo sia per i team e i piloti”. Massimo Meregalli, team manager della Yamaha, non ha nascosto la soddisfazione per la pubblicazione del calendario del Mondiale 2020.
Stagione molto diversa
Il manager lombardo ha però sottolineato come ci si appresta a vivere una stagione molto diversa: “L’interruzione temporanea dell’attività sportiva è stata la cosa giusta da fare, e tutti abbiamo dovuto fare la nostra parte nella battaglia sebbene ora il futuro appaia più semplice. Ma ciò non significa che la MotoGP sarà al 100% uguale a prima” le parole di Meregalli.
Dorna ha creato un protocollo di sicurezza dettagliato per tenere le 13 gare su 8 circuiti diversi. Gli eventi a porte chiuse saranno caratterizzati da un paddock più piccolo, senza ventilatori e da rigide misure di salute e sicurezza, inclusi test del coronavirus, distanza sociale e apparecchiature DPI.
“Ci stiamo preparando per l’inizio della stagione 2020 della MotoGP da settimane presso la sede della Yamaha Motor Racing, quindi siamo pronti a partire, seguendo tutte le nuove norme di salute e sicurezza“, ha continuato il team manager di Vinales e Valentino Rossi. “Avremo una squadra più piccola e lavoreremo con i dispositivi di protezione individuale obbligatori. Le gare saranno particolari senza i fan ma ritengo sia veramente bello poter finalmente iniziare la stagione”.