in

MotoGp, Lorenzo: “Speriamo di vedere almeno dieci gare”

ROMA – Jorge aveva annunciato il ritiro dalla a novembre, ma poche settimane dopo per lui era pronto il nuovo ingaggio con la Yamaha per il ruolo di tester. Lo spagnolo, però, non ha ancora potuto fare l’esordio in un weekend ufficiale di gare, visto che l’emergenza coronavirus sta facendo slittare di mesi l’inizio del Motomondiale, nella speranza che la stagione 2020 possa realmente avere luogo: “La situazione sta migliorando, ma non così tanto da poter sperare che tutto torni presto alla normalità. Speriamo di vedere almeno 9/10 gare. Una stagione vuota significherebbe che non ci sarebbe campione. Poi bisognerà vedere il futuro a livello economico per team, piloti, per tutti. Le gare a porte chiuse non sono l’ideale, ma tra non correre e farlo senza pubblico, meglio vedere i Gran Premi in televisione dando la possibilità ai piloti di competere, anche se i tifosi sugli spalti danno quel qualcosa in più”, spiega il pilota iberico ai microfoni di El Larguero di Cadena Ser.

Il confronto tra Marc e Alex Marquez

Lorenzo ha poi detto la sua sul pilota che lo ha sostituito in Honda Repsol, vale a dire Alex Marquez, che formerà con il fratello Marc, campione iridato in carica, una coppia dalla grande intesa: “Alex ha buone capacità, è campione di Moto3 e Moto2. Meritava di salire, ha trovato l’opportunità e ne ha approfittato. Per me è meritato, è migliorato molto negli ultimi anni. All’inizio pagherà sicuramente qualcosa, perché la Honda non è facile da guidare, ma se è costante si adatterà sicuramente. Ma al momento c’è un importante dislivello tra Marc e Alex: se il primo è dieci, il secondo vale cinque”.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


Tagcloud:

NBA – Paul Eboua entra nel Draft 2020

Perugia: Lanza in uscita?