ROMA – Il Gran Premio del Portogallo a Portimao, in programma il 22 novembre, si disputerà – se si disputerà – a porte chiuse. La conferma è arrivata dal Governo lusitano, che in risposta all’aumento dei casi da coronavirus ha deciso che per la gara finale del campionato di MotoGP non potranno esserci i 27.500 tifosi sugli spalti del circuito dell’Algarve che si sono visti di recente in Formula 1
La conferma del premier Costa
Il Premier Costa, che ha ribadito come per l’appuntamento di pochi giorni fa in Formula 1 siano state rispettate tutte le misure di sicurezza richieste all’organizzatore, ha però sottolineato come sia certa la disputa a porte chiuse della gara conclusiva della stagione, che peraltro resta a rischio annullamento: “Il promotore è già stato informato che il GP motociclistico si svolgerà senza pubblico. Non ci è permesso correre altri rischi, quindi non è permesso”.