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Luca Marini: “Non è il finale che avrei voluto”

LOSAIL – Una domenica dall’epilogo amaro quella di Luca Marini a Losail, nel : scattato dalla seconda casella della griglia, ha subito preso la testa della corsa e ha imposto il suo ritmo guidando il gruppo per ben 14 dei 20 giri previsti. Sorpreso da un anomalo calo di confidenza sullo pneumatico anteriore è stato costretto ad alzare il ritmo. 12esimo al via dell’ultima tornata, è caduto a pochi metri dalla bandiera a scacchi senza riportare grosse conseguenze dopo un check al centro medico del circuito. “Non è il finale che avrei voluto: sono partito bene, mi sentivo davvero a mio agio in pista e sono riuscito a fare un gran ritmo per due terzi di gara. Giravo in 1.59, poi improvvisamente ho perso confidenza con la gomma davanti e ho dovuto cambiare passo. Sono stato costretto a cedere tante posizioni, ma non ho potuto fare diversamente. Peccato per la caduta nell’ultimo giro, non so esattamente cosa sia successo, ma ho preso una gran botta. Fortunatamente dopo un check al centro medico possiamo escludere conseguenze”, ha detto Marini.

Finale difficile

Anche il team manager Pablo Nieto è deluso. “Una gara dal finale difficile da accettare. Abbiamo fatto un grande lavoro durante tutto il weekend, Luca e Marco hanno tenuto il ritmo dei più forti nelle libere e in qualifica e oggi Luca ha dettato il suo ritmo. Improvvisamente, a 6 giri dall’arrivo, hanno riscontrato entrambi lo stesso problema sulla gomma davanti. Dobbiamo analizzare i dati e capire esattamente cosa è successo e a cosa imputare questo calo di performance”, ha spiegato. “Fino a tre quarti di gara è andata davvero bene: ero in lotta con i primi e le sensazioni alla guida erano buone. Improvvisamente però a 6, 7 giri dal traguardo ho iniziato a perdere fiducia sulla gomma anteriore, principalmente sul lato destro, e ho sofferto fino alla bandiera a scacchi per riuscire a finire la gara. Un vero peccato per tutto il Team perché anche Luca ha avuto un problema simile. Purtroppo è difficile prevedere situazioni come queste”, ha detto Marco Bezzecchi, protagonista nel gruppo dei più forti fino a 6 giri dalla bandiera a scacchi quando ha iniziato a perdere fiducia alla guida. Settimo alla partenza, ha chiuso al 12esimo posto conquistando i suoi primi punti.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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