ROMA – “Molto semplicemente, deve esserci una prospettiva sportiva, non avrebbe molto senso per me guidare per una squadra senza reali possibilità. Questo è fuori discussione per me. Deve essere una squadra che ha un certo potenziale. Williams o Haas? Per me non erano un’opzione”. Con molta sincerità Nico Hulkenberg racconta i suoi primi mesi fuori dal ritmo frenetico della : il pilota tedesco, in scadenza nel 2019 con la Renault, non ha trovato un’altra scuderia con la quale accasarsi per questa stagione ed è rimasto “appiedato”.
Le parole dell’ex Renault
La vita da pilota è ben diversa da quella che adesso il classe 1987 sta vivendo lontano dai box di Formula 1: “Per ora è ancora “normale” per me. Siamo solo a febbraio e finora ho vissuto il normale corso degli eventi con le vacanze invernali. Sono stato a casa per alcune settimane. Mi sento a mio agio e sono felice di seguire la stagione di Formula 1 da questa prospettiva diversa“. E sul futuro, il tedesco nell’intervista al portale T-Online mette nel piatto un’ipotesi affascinante, quella della Formula E: “E’ cresciuta forte negli ultimi anni. Tutti i principali costruttori tedeschi sono lì. Sarebbe un’opzione interessante”.