MOGYORÓD – “Una domenica davvero deludente, un risultato difficilissimo da digerire”. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, non gira intorno al problema dopo un Gran Premio di Ungheria, terza tappa del Mondiale 2020, che ha visto le Rosse di Maranello doppiate dalle Mercedes.
Cambiamento di rotta
In casa Ferrari la delusione è altissima non tanto per il sesto posto, con Vettel e l’undicecsimo con Leclerc quanto per l’umiliazione di essere stati doppiati e con il pilota monegasco finito addirittura alle spalle di Magnussen con la Haas: “In qualifica eravamo riusciti a tirare fuori il meglio del potenziale attualmente a disposizione ma in gara non è stato così” le parole di Binotto. “Finire doppiati brucia tantissimo, a noi e a tutti i nostri tifosi. Ora torniamo a casa dopo una trasferta lunghissima e dobbiamo cercare di fare di tutto per migliorare in ogni modo e su tutti i fronti. Servirà un’analisi chiara da parte di ciascuno e il coraggio di cambiare rotta, se necessario: la dinamica attuale non è accettabile. Non ci sono altre ricette per rimediare a questa situazione”.