ISTANBUL – Max Verstappen continua a dominare le prove libere del Gran Premio di Turchia di Formula 1 e sull’asfalto già pessimo per via del pochissimo grip e reso ancor più complicato dalla pioggia stampa un crono di 1’48″485 in FP3 con cui tiene dietro, come accaduto al venerdì nelle seconde libere, un Charles Leclerc in grande spolvero e capace di far funzionare bene la Ferrari. Grandi difficoltà, probabilmente a livello psicologico, per Lewis Hamilton, che non vuole prendersi rischi ed è addirittura ultimo senza forzare la mano e non facendo segnare nemmeno un giro cronometrato. In terza posizione Albon, sesto Vettel con l’altra rossa.
Asfalto pessimo, conta l’estro del pilota
Circuito praticamente inguidabile con rischio concreto di escursioni fuoripista a ogni curva quello di Istanbul: l’asfalto è troppo nuovo e con pessimi materiali adoperati, la pioggia ci mette il suo: nessun pilota riesce a governare nel migliore dei modi le vetture, ma c’è chi riesce a fare di necessità virtù. Non è il caso di Bottas, soltanto ottavo, e, come detto, di Hamilton che è ventesimo: qualora non si disputassero le qualifiche, sarebbe incredibilmente questa la griglia di partenza del GP di Turchia.