ENSTONE – “Tornare a Enstone è stata un’esperienza molto positiva, sono stati giorni molto emozionanti. Molte cose sono cambiate; il simulatore è nuovo, la galleria del vento è stata aggiornata, ma altre sono rimaste le stesse: ci sono gli stessi uffici, la palestra”. Sono le parole di un emozionato Fernando Alonso che, in attesa di tornare in Formula 1 con la Renault la prossima stagione, quando la scuderia prenderà il nome di Alpine F1 Team, racconta dei due giorni passati a Enstone.
Giornate produttive
Il pilota di Oviedo ha passato una giornata al simulatore, ha partecipato a riunioni con lo staff tecnico e ha iniziato a prendere le misure per il sedile. Tutto questo prima di volare a Viry-Chatillon dove vengono realizzati i motori della Renault. “Era come un primo giorno di scuola, con molte cose da imparare ma è stato molto produttivo” le parole del due volte campione del mondo. “Ho seguito un programma nel simulatore, abituandomi un po’ alla macchina, testando le strutture e ho incontrato persone chiave per capire il programma per il prossimo anno”.
Alonso è apparso ottimista per il futuro: “Penso che la squadra sia ottima forma: vedere la Renault così competitiva è un bene non solo per me ma per lo sport in generale. Certo c’è ancora molto lavoro da fare ma i ragazzi stanno facendo davvero cose importanti: non vedo l’ora di ributtarmi nella mischia e aiutare il team il più possibile”.