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F1, Marion Grosjean: “Per i nostri figli Romain è un supereroe”

SAKHIR – “Ovviamente non sono riuscita a dormire stanotte. E ad essere onesta, non so neanche cosa scrivere. So solo che farlo mi fa stare bene. Mi ha sempre aiutato“. Esordisce così Marion Jollès, moglie di Romain Grosjean, nel suo post su Instagram dopo il terribile incidente che ha avuto come protagonista il transalpino durante il Gran Premio del Bahrain.

Senza parole

La moglie del pilota della Haas ha utilizzato i social per esprimere il suo stato d’animo: “Comunque, non voglio mentire e ammetto che non trovo facilmente le parole. Questa è una cosa che lo farà sorridere, dato che sa quanto sono loquace. Non sapevo neanche quale foto pubblicare. Quella delle fiamme? Lui portato a distanza dai suoi salvatori? I rottami della sua macchina? Alla fine ho scelto, un po’ stupidamente, quella in cui entrambi indossiamo la maglietta del titolo in GP2. Anche se avrei preferito che ci fosse la scritta ‘supereroe’ invece di ‘campione’, ma se sarà necessario, la faremo su misura. Per i bambini, perché è così che ho spiegato a loro l’inspiegabile“.

Grazie a tutti

Marion Jollès parla a cuore aperto, ringraziando tutti coloro che hanno salvato Romain: ‘‘Ho parlato di uno ‘scudo dell’amore’ che lo ha protetto. Oggi bisognerà trovare altre formule, inventare altre frasi sensate, esprimere i sentimenti. Li troveremo insieme. Le formule di gratitudine, per gli uomini dell’auto medica. Formule di amicizia, per Jean Todt e la sua immancabile umanità. Forme di ringraziamento per tutti voi, che avete dimostrato il vostro sostegno, il vostro affetto, la vostra gentilezza che ci stanno tanto a cuore”.

Un grazie particolare poi: “Grazie alla famiglia di Jules Bianchi; a suo padre Philippe, a cui continuo a pensare. A Jules stesso. A Kevin Magnussen per le sue parole. Alle squadre di Canal+ per la loro delicatezza. Grazie ai nostri figli che lo hanno spinto fuori dal fuoco. Grazie al suo coraggio, alla sua implacabilità, alla sua forza, al suo amore, alla sua preparazione fisica che probabilmente lo hanno tenuto in vita. Non c’è voluto un miracolo, ce ne sono voluti diversi ieri“, ha concluso la moglie del pilota.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/formula-1


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