MILANO – “Il calendario 2020 di questa insolita stagione influenzata dal è ora al completo e prevede anche alcuni appuntamenti su circuiti inediti, siamo quindi lieti di annunciare la nomination mescole per tutte le gare fino alla fine dell’anno”. Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli annuncia così le gomme che saranno protagoniste degli ultimi sette Gran Premi del Mondiale 2020 di Formula 1.
Molte variabili
L’ingegnere della Pirelli spiega come la scelta sia stata effettuata dopo aver preso in considerazione tutte le possibili variabili: “Come di consueto, la selezione è stata fatta tenendo conto di una vasta gamma di fattori tra i quali la configurazione del circuito, le probabili condizioni climatiche e le caratteristiche dell’asfalto” afferma Isola. “Nel caso di circuiti nuovi, per identificare la selezione più appropriata ci siamo affidati alle informazioni in nostro possesso sull’asfalto e ai dati che ricaviamo da altri campionati, oltre che alle simulazioni al computer fatte dai team. Come già accaduto per la prima parte della stagione, ci sarà un’allocazione standard di due set di pneumatici hard, tre set di medium e otto set di soft per ciascun pilota per le gare in Germania, Bahrein e Abu Dhabi”.
Novità ad Imola
Il responsabile dell’azienda italiana analizza una situazione particolare che si vivrà all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: “Ad Imola ci saranno solo 10 set di pneumatici per pilota (due set di hard, due set di medium e sei set di soft) perché’ il weekend di gara prevede solo due giornate. Cambieremo ancora in Portogallo e Turchia, per via della prevista severità dei tracciati, l’allocazione sarà di tre set di hard, tre set di medium e sette set di soft. Di conseguenza, i piloti avranno un set di hard in più da provare durante le prove libere potendo contare su due set di hard per la gara qualora fosse necessario” ha concluso Isola.