ROMA – “Potrebbe esserci il rischio di un eccessivo surriscaldamento delle mescole nel 2020. Si tratta di una previsione dettata dal maggiore downforce delle vetture e quindi dall’energia supplementare che sarà esercitata sulle gomme”. Il responsabile Pirelli per quanto riguarda la Mario “spaventa” così i costruttori in vista dell’imminente inizio del Mondiale 2020 e paventa il rischio di un problema surriscaldamento più importante rispetto alle ultime annate in un intervento a margine degli Autosport Awards.
La finestra di utilizzo
Gli pneumatici, però, non cambieranno, e dal punto di vista dei team sarà più facile non avere a che fare con il problema della mancata individuazione della finestra di utilizzo, che si è verificato all’inizio della scorsa stagione: “Se ricordate, all’inizio della scorsa stagione, molte squadre non riuscivano a trovare a giusta della finestra di utilizzo. Questo problema non si replicherà nel 2020, visto che ogni team conoscerà alla perfezione il prodotto. Non ci sarà nulla da imparare in questo senso”.