ROMA – Dopo , anche Belgio e Ungheria vedono prolungati i propri contratti con Liberty Media. In questo modo, i tre storici Gran Premi, tra i più emozionanti e affascinanti del calendario di , ottengono una ricompensa per le gare che, in questa stagione anomala a causa dell’emergenza coronavirus, dovranno disputarsi a porte chiuse, comportando una notevole perdita a livello economico. Le spese per ospitare gli appuntamenti restano alte e la mancanza degli incassi derivanti dai biglietti si farà sentire, per questo motivo gli organizzatori hanno ottenuto un prolungamento contrattuale per la presenza della gara nel Circus.
Un anno in più
Il GP di Ungheria all’Hungaroring rinnova di un altro anno e come comunicato dall’ad del circuito Zolt Gyulay sul sito ufficiale “ha ora un contratto in scadenza nel 2027 anziché nel 2026”. Anche un altro appuntamento di importanza capitale per tifosi e addetti ai lavori, il GP del Belgio sul tracciato di Spa-Francorchamps, ottiene il rinnovo del contratto fino al 2022: “Questo nuovo modello consentirà a Spa-Francorchamps di mitigare in qualche mondo le conseguenze finanziarie di questa crisi epocale”, spiega l’ad Vanessa Maes.