PORTIMAO – Lewis Hamilton vince il Gp del Portogallo, dodicesima prova del Mondiale di F1, davanti al compagno di squadra alla Mercedes, Valtteri Bottas, e a Max Verstappen con la Red Bull. Ennesimo record conquistato dall’inglese della Mercedes che diventa il pilota più vincente nella storia del circus in solitaria, staccando Michael Schumacher. Quarto posto per la Ferrari di Charles Leclerc, mentre l’altra Rossa di Sebastian Vettel è decima.
Mercedes subito veloci
Al via della gara, Hamilton tiene la prima posizione, mentre Bottas e Verstappen lottano alle sue spalle e Leclerc sembra in difficoltà con le gomme e scivola indietro. Anche Vettel perde una posizione ed è sedicesimo. Bottas passa in testa, ma viene superato da Sainz che monta le gomme rosse e centra subito il giro veloce. Poco dopo, è Bottas a dettare il ritmo e a riprendersi il primo posto, ma occhio a Verstappen che agguanta la quarta posizione e poi passa anche Sainz.
Ferrari in ripresa
Basta qualche giro a Leclerc per riprendere il ritmo, dopo una partenza non entusiasmante: il monegasco, a 10 giri dal via, riesce a riportarsi in quarta posizione superando prima Raikkonen e poi Sainz. Anche Vettel recupera il quindicesimo posto alle spalle di Giovinazzi. Stroll cerca di superare Norris, ma i due piloti vengono in contatto e Norris deve rientrare ai box per sostituire l’ala danneggiata: entrambi finiscono sotto investigazione e a Stroll vengono dati 5 secondi di penalità (nel corso della gara ne sconterà in tutto dieci, prima di ritirarsi). Nel frattempo, anche Bottas comincia a soffrire le gomme e Hamilton ne approfitta riprendendosi il primo posto, conquistando subito il giro veloce. Prima Prima del pit-stop, Leclerc è terzo alle spalle delle Mercedes, mentre Vettel è riuscito a risalire fino all’ottava posizione.
Testa a testa tra le Mercedes
A metà gara, Hamilton alza ancora il ritmo, prima che la pioggia si intensifichi, e centra ancora il giro più veloce. Leclerc si riporta in terza posizione alle spalle di Bottas, che appare più in difficoltà. Un altro pit-stop per Leclerc, che monta la gomma bianca e rientra in pista al quarto posto alle spalle di Verstappen. Tra le Mercedes è testa a testa per il giro più veloce, è questione di millesimi.