SPIELBERG – Il Gran Premio d’Austria 2020, primo appuntamento di una stagione anomala di Formula 1, comincia non soltanto in pista ma anche a colpi di ricorsi. La Red Bull ne ha presentato uno, piuttosto atteso, nei confronti del DAS presentato ufficialmente a Spielberg dalla Mercedes, un particolare e innovativo sistema nello sterzo che favorisce le prestazioni di Hamilton e Bottas e che è stato già preventivamente considerato fuorilegge dalla prossima annata del Circus.
Legale per il 2020
Il collegio dei Commissari del GP d’Austria, composto da Gerd Ennser, Vitantonio Liuzzi, Felix Holter e Walter Jobst, ha però respinto ufficialmente il doppio reclamo (uno per Hamilton, l’altro per Bottas), presentato dalla Red Bull. La Fia infatti ritiene legale questo sistema considerandolo parte dell’impianto di sterzo dell’auto e quindi soggetto alle medesime regole. Come si legge nel comunicato ufficiale, il DAS non fa parte della sospensione e non può essere ritenuto un adeguamento illegittimo di questa.
