ROMA – “L’inizio della stagione di Formula 1 a porte chiuse col Gp d’Austria il 5 luglio è assolutamente fattibile“. Lo ha detto il team principal della Red Bull, Christian Horner, in un’intervista a Sky Sports News Uk, ribadendo come il circuito dello Spielberg garantisce le misure di sicurezza necessarie e rispetta le restrizioni misure restrittive alle manifestazioni pubbliche imposte da Vienna fino al 30 giugno. “La prospettiva di poter correre una gara a porte chiuse è assolutamente fattibile – ha dichiarato Horner -. Penso che ci sarà un percorso a tappe verso la disputa dei gran premi e nel frattempo alcuni circuiti stanno pensando a gare senza pubblico concentrandosi solo sulla tv e un numero limitato di addetti ai lavori presente. È qualcosa – prosegue Horner – su cui l’Austria e la Red Bull stanno ragionando, ma ovviamente devono farlo di concerto con le autorità e i governi locali. Dunque al momento è solo un progetto in discussione”. Poi conclude dicendo la sua su una stagione a 18 gare con inizio a luglio: “C’è ancora fiducia sul fatto che si possano disputare 18 gare tra l’inizio di luglio e la fine dell’anno e che sarà un campionato a tutto campo. Sarà dura, ma penso che quando arriverà il momento tutto accadrà in fretta, per noi sarà una grande sfida”.
