Audi punta tutto sull’elettrico, garantendo ai clienti che scelgono i modelli non solo autonomie elevate ma anche tempi di ricarica ridotti. La Casa dei quattro anelli annuncia la nuova ricarica ultra rapida per i modelli e-tron 55 quattro ed e-tron Sportback 55 quattro. Un sistema che, grazie alla corrente continua fino a 150 kW, permette di fare rifornimento in tempi minimi.
Tempi record
Quello dei tempi di ricarica è, insieme alla ridotta autonomia, uno degli aspetti che più di ogni altro frenano i clienti dall’approcciarsi alla mobilità elettrica. Audi ha quindi deciso di lavorare sulla questione ricarica per rendere il rifornimento più rapido possibile e ridurre al minimo i disagi legati a questo aspetto, specie quando si affrontano lunghi viaggi. Il risultato è il nuovo sistema di collegamento a corrente continua disponibile su e-tron, il suo primo Suv 100% elettrico.
Il nuovo sistema permette di sfruttare colonnine a corrente continua fino a 150 kW. Utilizzando la piena potenza dell’impianto sarà possibile ripristinare la batteria in tempi ridottissimi. In particolare, Audi comunica che sono sufficienti appena 10 minuti per recuperare abbastanza energia da percorrere 110 km. In mezz’ora si può passare dal 10% all’80% della carica, mentre per fare il pieno completo (che garantisce 446 km di autonomia) bastano 45 minuti.
Gestione specifica
Audi sottolinea che i tempi di ricarica della e-tron 55 quattro e della sua versione Sportback sono i migliori della categoria nonostante alcune concorrenti dichiarino un assorbimento con un numero di kW maggiore. La Casa tedesca spiega infatti che oltre al picco massimo dell’energia bisogna considerare anche la curva di assorbimento. In pratica, il flusso di corrente immagazzinato nelle batterie deve essere il più costante possibile e non ridursi drasticamente dopo un primo picco.
Audi ha sviluppato un sistema che consente di sfruttare il massimo della potenzialità della colonnina fino a quando, in prossimità del “riempimento” delle batterie, la gestione intelligente non riduce automaticamente il flusso per evitare danni agli accumulatori. Merito anche della gestione termica, che mantiene una temperatura ideale (tra i 25 e i 35 °C) le batterie indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne.