Impresa del 26enne dell’Ag2r, che corona una lunga fuga vincendo in solitaria la prima tappa pirenaica di questo Tour sul traguardo di Loudenvielle. Per il francese seconda vittoria in carriera dopo il successo di Anterselva nel 2019 al Giro d’Italia. Adam Yates mantiene la maglia gialla, ritiro per Giacomo Nizzolo
Benvenuti sui Pirenei. L’8^ tappa del Tour de France 2020, la prima di montagna, va al 26enne francese Nans Peters e dà i primi scossoni di classifica in questa Grande Boucle. Il corridore dell’Ag2r vince dopo una lunga fuga, prima con alcuni compagni di avventura poi in solitaria. Da Cazeres sur Garonne a Loudenvielle: 141 chilometri di una frazione con tanta salita. Col de Menté, Port de Balès e, infine, il Col de Peyresourde, prima dello scollinamento a 11 km e mezzo dal traguardo e della discesa finale verso il traguardo. Peters, seconda vittoria in carriera (aveva vinto ad Anterselva nel 2019 al Giro d’Italia), corona un’impresa indimenticabile: grandi gambe sulle asperità di giornata, abbinate a un’ottima guida della bici in discesa. Al contrario di Ilnur Zakarin, naufragato negli ultimi chilometri dopo un tentativo di recupero. Il francese, prima di tagliare il traguardo, si mette le mani sul casco, sembra quasi non crederci. Sul podio di giornata anche il danese della Trek-Segafredo, Toms Skujins, e lo spagnolo della Movistar, Carlos Verona.
L’ordine d’arrivo dell’8^ tappa
1. NANS PETERS (Ag2r)
2. TOMS SKUJINS (Trek) + 00h 00′ 47”
3. CARLOS VERONA (Movistar) + 00h 00′ 47”
4. ILNUR ZAKARIN (CCC) + 00h 01′ 09”
5. NEILSON POWLESS (EF) + 00h 01’41”
Adam Yates resta in giallo
Scaramucce tra gli uomini di classifica sul Peyresourde e nel finale. Il migliore dei big è stato Tadej Pogacar, uscito con le ossa rotte nella 7^ tappa nella battaglia dei ventagli. Lo sloveno della Uae Emirates ha recuperato 40 secondi sui rivali. Adam Yates conserva la maglia gialla, per alcuni chilometri messa in pericolo da un attacco di Primoz Roglic. Tra gli sconfitti Emanuel Buchmann, arrivato a 1’43’’ dai migliori. A 2’47’’ dal gruppetto maglia gialla Tom Dumoulin e Alejandro Valverde, mentre è letteralmente crollato Thibaut Pinot. Il francese si è sfilato a 40 chilometri dal traguardo ed è uscito di classifica. Da segnalare anche i ritiri del neo campione europeo Giacomo Nizzolo (problema a un ginocchio) e di Diego Rosa. I Pirenei hanno fatto la prima selezione, ma domani, domenica 6 settembre, è già tempo di altre salite. In particolare il Col de Marie Blanque (7,7 chilometri all’8,6% di pendenza media) con gran premio della montagna a 8 chilometri dal traguardo della 9^ tappa. Si preannunciano altre scintille.
La nuova classifica generale
1. ADAM YATES (Mitchelton-Scott)
2. PRIMOZ ROGLIC (Jumbo-Visma) +00h 00′ 03”
3. GUILLAUME MARTIN (Cofidis) +00h 00′ 09”
4. ROMAIN BARDET (Ag2r La Mondiale) +00h 00′ 11”
5. EGAN BERNAL (Ineos) +00h 00′ 13”
6. NAIRO QUINTANA (Team Arkea) +00h 00′ 13”
7. MIGUEL ANGEL LOPEZ (Astana) +00h 00′ 13”
8. RIGOBERTO URAN (Ef Pro Cyclyng) +00h 00′ 13”
9. TADEJ POGACAR (Uae Emirates) + 00h 00′ 48”
10. ENRIC MAS (Movistar) + 00h 01′ 00”