STERLING – Caleb Ewan si aggiudica la seconda tappa del Tour Down Under, dominando una volata fortemente condizionata da un incidente che ha avuto luogo a 1500 metri dall’arrivo. Una caduta che ha visto tra i protagonisti anche il nostro Elia Viviani: il velocista della Cofidis ha poi comunque tagliato il traguardo, pur presentando evidenti ferite.
Ewan ha vinto regolando Impey (Mitchelton-Scott), Haas (Cofidis) e Philipsen (Team Emirates), in una volata inevitabilmente ristretta rispetto al previsto, che ha visto anche il nono posto di Diego Ulissi. Per Viviani, dopo gli esami di rito, resta da valutare la tenuta in bici: i problemi sono prevalentemente sul lato sinistro del corpo, ricoperto di escoriazioni su polpaccio, ginocchio, fianco, gomito e spalla.
Unfortunately today I was involved in a crash about 1.5km from the finish. At the hospital exams and scans ruled out fractures and trauma but my left side of the body is full of grazes and I have a sore knee. With the team we will evaluate the situation tmw. #tourdownunder pic.twitter.com/2OccYPM616— Elia Viviani (@eliaviviani) January 22, 2020Froome torna in gara, sarà al Tour degli EmiratiE’ previsto per la fine di febbraio il ritorno in gara di Chris Froome, gravemente ferito lo scorso giugno a causa di una caduta. Il britannico prenderà parte al UAE Tour, dal 23 al 29 febbraio negli Emirati Arabi. Il quattro volte vincitore del Tour de France è fermo dal 12 giugno scorso, quando cadde durante la ricognizione della cronometro del Giro del Delfinato, riportando varie fratture che l’hanno costretto a più interventi chirurgici. Lo scorso autunno è risalito in bicicletta in occasione di un’esibizione in Giappone.