L’American Hockey League ha annullato il resto della sua stagione lunedì a causa della pandemia di coronavirus e ha spostato la sua attenzione verso il ritorno della prossima stagione. L’84a stagione della lega di sviluppo della NHL, sarebbe come dire la G-League nei confronti della NBA, era stata sospesa il 12 marzo scorso con 209 partite rimanenti nel calendario.
Il presidente e CEO David Andrews ha annunciato che il campionato “ha stabilito che la ripresa e il completamento della stagione 2019-2020 non sono fattibili alla luce delle condizioni attuali”. Il Board of Governors dell’AHL ha preso questa decisione in una conference call venerdì per difendere la salute dei giocatori e di tutti quelli che fanno parte del mondo della AHL.
Al contrario, la NHL che aveva smesso di giocare lo stesso giorno (il 12 marzo scorso), spera ancora di riprendere e potrebbe avere molti giocatori AHL in modalità espansione. Certo che l’avvisaglia della chiusura anticipata della Lega di sviluppo non fa immaginare niente di buono.