Senigallia ancora amara per la Luciana Mosconi che si vede sfuggire di mano un derby approcciato malissimo, ripreso con tigna, avuto in pugno e lasciato sfuggire per un finale punto a punto che vede ancora una volta girare le spalle ai colori dorici. 25 secondi alla fine: Luciana con 3 punti di vantaggio (75-78) e possibilità di chiudere con due liberi nelle mani di Ferri. Lo 0/2 del capitano riapre le speranze della Goldengas. Fallo della difesa dorica su Cicconi Massi che non sbaglia e porta i suoi a -1 (77-78) con solo 7″ da giocare. Dopo il time out la Luciana Mosconi rimette la palla in zona d’attacco. Fallo immediato su Simone Centanni che dalla lunetta segna il primo e poi sbaglia il suo unico tiro libero della serata. +2 per Ancona che si mette in difesa. Fa tutto Paparella, evanescente fino a quel momento con 1/5 da oltre l’arco, che si gode lo spazio eccessivo concesso dal suo marcatore e spara la tripla da 8 metri. Solo rete e sorpasso con 1″ sul cronometro. Il pubblico del PalaPanzini quasi non ci crede. Il time out di Rajola disegna il tiro dall’angolo di Simone Centanni. Al suono della sirena c’è il tiro del cecchino anconetano che il primo ferro ripugna. Cazzotto nello stomaco per la Luciana Mosconi che piange per quei 3 tiri liberi, macro errori di un finale che doveva essere diverso per poter alimentare le speranze di evitare i playout che dopo Senigallia, e con una partita in meno sul tachimetro della regular season, sono più vicini con Ancona che vede fuggire a +4 Giulianova (battuto nettamente Rimini e centrata la 4a vittoria nelle ultime 6 partite), Senigallia (con una partita in meno e 2-0 nel confronto dretto) e Montegranaro sono due punti più in alto. Aumentano le difficoltà per i bianconeroverdi dorici che avrebbero bisogno di continuità di risultati, ancor più fiducia nei loro mezzi e, perchè no, un pizzico di fortuna che non guasterebbe mai. La tripla di Paparella assomiglia tanto a quella di Rocchi nell’inopinato k.o. di Civitanova. Due derby, due sconfitte simili per una Luciana Mosconi che non riesce proprio a venire fuori dalle sabbie mobili.
A Senigallia , prima del triste finale, c’è stata una Luciana Mosconi dai due volti. Un primo tempo da buttare, specie un secondo quarto censurabile lasciando che Senigallia segni 28 punti toccando il +13 proprio al suono della sirena finale dell’intervallo. E poi una ripresa passata a difendere e a mordere l’avversario con la Goldengas rimasta a secco a lungo fino a far ritornare i dorici a galla.
Pierantoni e Gurini prendono subito per mano Senigallia che va avanti nel primo quarto. La Luciana Mosconi ha una buona percentuale da tre punti e tiene il passo. Un gioco da tre punti di Timperi mette tutti in parità a quota 21 al suono della prima sirena. La Luciana Mosconi si affloscia nel secondo quarto. Senigallia piazza un parziale di 14-2 che la porta sul 35-23 con in mezzo il 3°fallo di Gueye. Rinaldi e Simone Centanni provano a far riemergere i dorici (41-34) ma nel finale di tempo Valentini e Paparella aggiornano il massimo vantaggio senigalliese sul +13 (49-36).
Rajola nell’intervallo fa tremare i muri dello spogliatoio del PalaPanzini e il ritorno in campo per la Luciana Mosconi è un’altra musica specie in difesa. Senigallia non segna per quasi 5′ e in attacco Ancona senza esagerare ottiene punti per il -3 (49-46). L’intensità sale e anche gli arbitri sembrano un pò in confusione distribuendo falli tecnici (5 in sette minuti). Giacomini sblocca i locali e Senigallia respira fino al 55-48 prima delle triple di Timperi e Centanni rendono ottimo il terzo quarto degli anconetani (59-58) prima del canestro di Giacomini che fissa il 61-58 del 30′. Nick Rinaldi è l’uomo in più nell’ultimo quarto della Luciana Mosconi. La tripla del riminese a -5’50” dalla fine mette gli ospiti avanti (63-66). Senigallia replica con Gurini che si mette in proprio e porta la Goldengas sul 72-66 a 4′ dalla conclusione ma ci pensa ancora Rinaldi a riportare tutti in parità con altre due bombe. Gli ultimi 3′ si aprono con il 5°falllo di Gueye seguito da quello di Pierantoni. La Luciana Mosconi torna avanti con Quaglia (73-76) ma perde Rinaldi e Timperi per falli. -1’40” alla fine e Cicconi Massi è preciso dalla lunetta (75-76), ci sono due errori di Baldoni e Paparella e poi il 2/2 di Centanni. 75-78 e il via al finale tutt’altro che lieto per i colori bianconeroverdi.
Goldengas Pallacanestro Senigallia – Luciana Mosconi Ancona 80-79 (21-21, 28-15, 12-22, 19-21)
Goldengas Pallacanestro Senigallia: Giacomo Gurini 22 (6/8, 3/8), Emiliano Paparella 15 (1/2, 2/6), Filippo Cicconi massi 14 (4/6, 0/0), Mirco Pierantoni 9 (3/5, 1/6), Simone Pozzetti 9 (2/3, 1/4), Marco Giacomini 4 (2/6, 0/3), Antonio Valentini 4 (2/2, 0/0), Alberto Conti 3 (1/2, 0/3), Edoardo Moretti 0 (0/0, 0/0), Tommaso Maiolatesi 0 (0/0, 0/0), Matteo Caroli 0 (0/0, 0/0), Davide Terenzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 25 – Rimbalzi: 33 5 + 28 (Simone Pozzetti 8) – Assist: 23 (Marco Giacomini 9)
Luciana Mosconi Ancona: Simone Centanni 20 (3/6, 3/10), Niccolò Rinaldi 19 (0/0, 6/9), Francesco Quaglia 17 (6/12, 0/0), Marco Timperi 9 (1/2, 2/6), Lorenzo Baldoni 8 (3/6, 0/1), Ousmane Gueye 6 (0/1, 2/3), Michele Ferri 0 (0/1, 0/2), Giovanni Iannelli 0 (0/1, 0/1), Thomas Monina 0 (0/0, 0/0), Ascanio ludovico Caggiano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 20 – Rimbalzi: 30 2 + 28 (Lorenzo Baldoni 8) – Assist: 18 (Simone Centanni 8)