La Premiata batte il Porto Sant’Elpidio aggiudicandosi così un derby che mancava da tanto nel panorama cestistico regionale ma trovando anche la prima gioia del 2020. In perfetto stile Sutor non sono mancati i patemi d’animo, soprattutto nel finale dove i ragazzi di coach Sabatino sono stati capaci di recuperare uno svantaggio importante, arrivando fino al -5 a 35’’ dalla fine, dimostrando di crederci fino all’ultimo secondo.
Quello contro il Porto Sant’Elpidio, oltre ad essere uno dei derby più sentiti di tutto il girone C di serie B, era anche una sfida che tornava a giocarsi alla Bombonera dopo oltre un quarto di secolo. L’attesa era tanta da parte dei tifosi e la coreografia ad organizzata inizio match ne è stata una fulgida dimostrazione, ma bastava dare uno sguardo alla classifica generale per rendersi conto di quanto fosse alta la posta in palio per le due squadre, al di là di ogni rivalità.
Il quintetto titolare gialloblù ha visto scendere in campo il solito Caverni in cabina di regia con ai lati un duo tutto nuovo formato dall’ultimo arrivato Rovatti e Villa mentre sotto le plance hanno agito Polonara e Panzieri. La gara si apre con i canestri di Rovatti e Villa che portano dopo appena un minuto i gialloblù avanti 4-0 con Porto Sant’Elpidio che però riesce inizialmente a tenere il passo fino al minuto 3’ 30’’ Giammò riesce ad infilare la tripla del sorpasso che avviene sul 6-7. La Premiata non si scompone e con Panzieri torna avanti sul 10-7 costringendo coach Sabatino a chiamare il primo time out della sfida. Il minuto di sospensione però gioca decisamente di più ai veregrensi che iniziano ad accendere il match con Villa con che con 2 assist e 2 punti fa schizzare la Sutor avanti con i biancoazzurri che ora iniziano a faticare nel tenere il passo. Panzieri mette la tripla del +10, Lusvarghi prova a metterci una pezza, ma Villa, Lupetti e Polonara mettendo in fila tre bombe che scavano un solco con gli avversari fino al 32-17 di fine primo quarto. Il secondo periodo si apre con una tripla del veregrense Lupetti ma nonostante il buon inizio i gialloblù cominciano ad avere i primi problemi in fase realizzativa. Sul fronte opposto i biancoazzurri tentano di rosicchiare qualche punto arrivando fino al -10 che costringe Ciarpella al time out. Il coach sutorino mette dentro Rovatti che riesce a dare ossigeno alla manovra gialloblù andando a riprendere confidenza con il canestro, tornando così ad allungare la forbice del vantaggio. Poro Sant’Elpidio ammortizza parzialmente l’urto e con la tripla di Borsato prima dell’intervallo lungo manda le squadre sul risultato 43-32. La seconda parte di gara si apre con il canestro di Malagoli che prova a dare una scossa alla formazione ospite ma i gialloblù reggono bene limitando dapprima le folate offensive di Costa e compagni e poi andando con i canestri di Villa e la tripla di Rovatti a costruire un vantaggio di 16 a metà quarto. Coach Sabatino mischia un po’ le carte in tavola e Giammò suona la carica che viene sentita da Bastone e Borsato che riescono a ridurre lo svantaggio fino al -10 al termine del terzo periodo. Gli ultimi dieci minuti di gioco iniziano con il canestro di Ragusa e la bomba di Bastone ma la Premiata riesce inizialmente a mantenere le distanze su un confortante + 13. Il minuto di sospensione operato dai biancazzurri questa volta giova a Borsato e compagni che iniziano a correre e ad usare il fisico arrivando fino al -7 mettendo in serio pericolo la Premiata che pecca con qualche errore in difesa. Coach Ciarpella negli ultimi minuti prova a correre ai ripari ma l’uno su due dalla lunetta di Lusvarghi riduce la forbice dello svantaggio fino al -5 e Costa a meno di un minuto dalla fine fallisce la tripla che avrebbe potuto portare i suoi proprio ad un passo dalla clamorosa rimonta. Questo episodio fa tirare un sospiro di sollievo agli uomini di coach Ciarpella e accende il pubblico della Bombonera che accompagna con la sua samba i gialloblù fino al suono della sirena che decreta il successo sutorino nel derby per 71 a 66.
Torna a vincere quindi la Sutor che sale a quota 14 punti nella graduatoria del girone C di serie B aggiudicandosi così la prima di quelle che sono a tutti gli effetti 10 finali da qui alla fine. Testa ora alla prossima sfida che si giocherà tra sette giorni sul parquet della corazzata Esa Italia Chieti.
Al termine della sfida in sala stampa per la Sutor Basket Montegranaro è intervenuto Andrea Rovatti:
“È stata una grandissima emozione per me giocare davanti ad un pubblico del genere – dichiara Rovatti – abbiamo lottato tantissimo su ogni pallone nonostante loro sotto canestro fossero alti e per questo noi in fase offensiva abbiamo attaccato i loro lunghi riuscendo ad arrivare dove volevamo. Questa è una vittoria che ci aiuta tanto dal punto di vista del morale ma da martedì dobbiamo ritornare a lavorare ancora più duramente perché i successi si costruiscono in allenamento. Noi siamo una squadra che se la può giocare contro tutti perché abbiamo corsa e talento ma abbiamo bisogno di difendere bene perché visto che siamo più veloci di conseguenza siamo meno fisici dei nostri avversari e siamo obbligati a lottare su ogni pallone”
SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO – PORTO SANT’ELPIDIO BASKET 71-66
Sutor Premiata Montegranaro: Lupetti 6, Ragusa 4, Villa 16, Di Angilla , Jovovic, Caverni 6, Polonara 11, Rovatti 11 , Panzieri 11, Palmieri n.e.
coach: Marco Ciarpella
Porto Sant’Elpidio Basket: Giammò 11, Di Pietro n.e., Balilli, Costa 10, Borsato 17, Malagoli 11, De Sousa n.e., Rosettani n.e., Lusvarghi 3, Sagripanti n.e., Bastone 14,Cappella n.e.
coach: Renato Sabatino
1°Arbitro: Edoardo Ugolini di Forlì
2°Arbitro: Francesco Zaniboni di Bologna
Parziali: 32/17,11/15,14/15,14/19
Progressivi: 32/17,43/32,57/47,71/66