Turno difficile per La Pallacanestro Crema in questa 15a giornata di campionato, la prima dell’anno 2020.
Arriva al PalaCremonesi l’Antenore Energia Padova terza in classifica, reduce dal netto successo contro Soresina.
I veneti, accreditati di chances di promozione sin dall’estate, stanno finora rispettando il pronostico, piazzandosi a soli due punti di distacco dalla sorprendente Bernareggio.
Formazione estremamente quadrata ed esperta, Padova è tra le squadre che ha cambiato di meno in estate, limitandosi a migliorare una formazione già di ottimo livello.
Squadra da battaglia e da punteggi
bassi, la Virtus controbilancia l’ottava posizione nella classifica dei migliori attacchi del torneo, con 71.2 punti a gara, con la prima posizione nella classifica delle difese, incassando solo 64.2 punti di media a gara.
Dopo il quinto posto nella passata stagione e un viaggio-playoff chiuso da Vigevano ai quarti di finale, la società patavina è ripartita dalla conferma in toto dello staff tecnico capeggiato da coach Daniele Rubini. Poker di riconferme anche tra i giocatori senior (capitan Schiavon, i registi Piazza e De Nicolao, il veterano Ferrari, praticamente 4/5 dello starting-five). Facce nuove sotto le plance: da Firenze è arrivato Bianconi e da Caserta, appena i campani hanno avuto certezza del ripescaggio in A2, il fisicatissmo Morgillo, firmato a tempo di record. Partendo da un nucleo collaudato, lo start dai blocchi dell’Antenore è stato ottimo ed i veneti sembrano avere tutte le carte in regola per tenersi nelle prime posizioni.
Ex dell’incontro la guardia Dagnello, a Crema nella storica annata 2017/18.
Franco Gaetano inquadra così il match:”Padova è una squadra molto forte ed il terzo posto, con possibilità di qualificarsi per la Coppa Italia, è lì a dimostrarlo. Per me sarà un pomeriggio faticoso perché hanno un’ottima batteria di lunghi, visto che Morgillo, Bianconi e Ferrari producono circa 40 punti a partita. Dovremo difendere forte su ogni possesso”.