L’emergenza Coronavirus nel mondo non cancella il passato e se la NBA sta cercando soluzioni per ripartire, in Cina la televisione CCTV ha già confermato che continueranno a essere oscurate le partite della National Basketball Association (NBA).
La NBA si è fermata dal 11 marzo. In Cina le partite della lega americana non vengono più trasmesse dallo scorso anno dopo le parole via Twitter del GM degli Houston Rockets, il quale supportava le proteste di Hong Kong contro il governo cinese. Una decisione che inevitabilmente pesa nel futuro della NBA, oggi alle prese anche con il problema Coronavirus ma che già da mesi si trova ad affrontare una pesante situazione, appunto quella cinese. Qualche mese fa, il commissioner Adam Silver dichiarò che la stima dei mancati incassi dalla Cina si aggirerà attorno ai 400 milioni di dollari.
