Texas Tech gioca una grandissima gara nella “Black out night”, ma dopo una corsa durata ben 45 minuti, non riesce ad avere la meglio su Kentucky. Un match bello e intenso dove i Red Raiders, nonostante i vari tentativi avversari di scappare, riescono sempre a mantenersi a distanza ravvicinata e a tenere viva la gara, senza però riuscire a conquistare la vittoria all’overtime. Un grande peccato per i ragazzi di coach Beard che, comunque, mettono in campo un’intensa prestazione offensiva, ma soprattutto difensiva.
Il primo canestro della partita è di Kentucky, che parte bene e si porta subito avanti, ma Texas Tech, sin da subito, non resta a guardare e risponde colpo su colpo ai canestri avversari, 10-10 dopo 5’. Il primo vantaggio dei Red Raiders arriva dopo 7’ di gioco e nel momento in cui il match entra nel vivo: le due squadre hanno un ritmo molto intenso e tra break e contro-break si sorpassano a vicenda per tutta la seconda metà del primo periodo, non lasciando a nessuna delle due la possibilità di mettere un margine consistente. Il primo periodo si chiude con il tiro da metà campo di Quickley che permette a Kentucky di chiude i primi 20’ in vantaggio sul punteggio di 34-36.
L’inizio del secondo periodo è tutti di marca “Kentucky” che, nel giro di 5’ minuti, piazza un parziale di 14-6 e conquista il primo vantaggio il doppia cifra della gara portandosi sul +10, 40-50. La risposta di Texas Tech arriva immediatamente, con i ragazzi di coach Beard che riducono in poco tempo il vantaggio avversario, ma non riescono a tornare a contatto, rimanendo a -7 a 5’ dalla fine, 61-54. A dare la scossa e a permette l’inizio della vera rimonta è la tripla di Davide Moretti che prima da il via al parziale e poi, a conclusione del lavoro, segna i due liberi che permettono ai Red Raiders di impatta il match a quota 63 a 2.40” dalla fine. I minuti finali di gara sono molto intensi, con Kentucky che riesce a tornare in vantaggio con un libero a 28” dalla fine e Texas Tech che, sempre dalla lunetta con Moretti, pareggia i conti a 18” dal termine. Alla sirena finale, le due squadre sono in perfetta parità sul 64-64 ed è necessario l’overtime per decretare la vincitrice.
Nel supplementare Kentucky parte fortissimo, confezionando un parziale di 5-0 in un minuto e portandosi subito a +5, 69-64 a 3.51” dalla fine. I Red Raiders rispondono la tripla di Edwards, Kentucky fa lo stesso con Sestina, ma è ancora Edwards e poi Terrence Shannon jr dalla lunetta che permettono a Texas Tech di rosicchiare il vantaggio avversario e pareggiare il match a 1.13” dalla fine, 72-72. Kentucky si riporta avanti dalla lunetta, i Red Raiders rispondono con un jumper di McCullar, ma sul 74-74 palla in mano, non riescono a capitalizzare l’attacco e a segnare. Decisivi sono i due liberi finali segnati da Richards a 10” dalla fine, che consegnano la vittoria a Kentucky. Il punteggio finale è di 74-76 in favore degli avversari, con Texas Tech che dopo una grandissima gara è costretta a capitolare.
Per Davide Moretti, presente per ben 44 minuti di gioco sul parquet, una buona prova sia offensiva che difensiva, in particolar modo nel secondo tempo dove si è reso protagonista della rimonta che ha permesso a Texas Tech di giocarsi l’overtime. Chiude con 15 punti, 3 assist, 3 rimbalzi e 2 palle rubate.