Quella di ieri sera contro i Knicks potrebbe essere stata l’ultima partita della carriera per Vince Carter. Il più longevo giocatore nella storia della NBA era visibilmente commosso in sala stampa avendo appreso la notizia dello stop al campionato, per cui non si sa quanto tempo possa durare e se porterà alla cancellazione di quello che rimane della stagione regolare.
“È uno strano modo di dire che sto finendo la mia carriera. Davvero … Ci sono 15 giochi rimasti in teoria. Ma se è l’ultimo, è così …”
Per quasi dieci minuti, Carter risponde a tutte le domande. Ha avuto un pensiero per Rudy Gobert e tutti quelli colpiti dal Coronavirus. Alcune lacrime scorrono sulle guance di questo grande ragazzo di 43 anni, poi ride pensando alla sua carriera, iniziata dopo un lockout e una stagione troncata, che potrebbe concludersi con una nuova stagione incompleta …
“Sarò lì, seduto, a dirmi:” OK, è finita così … E’ il basket” sospira . “Ho amato ogni momento, il bene e il male. Quindi se è finita, va tutto bene. Se è finita oggi, lo ricorderò per tutta la vita. Almeno ho segnato un ultimo canestro.”