Penny Hardaway, – ex giocatore tra le altre degli Orlando Magic – ha ammesso di ….
Rodman vs Hardaway
L’intero mondo dello sport, NBA inclusa, sta vivendo un periodo di pausa dovuto alla pandemia da Covid–19. Data l’assenza di gare, nel mondo della palla a spicchi americana, le pagine sportive stanno ribollendo di notizie riguardanti giudizi di vecchie glorie del basket. Nelle ultime puntate di “The Last Dance” – docu-serie, visibile in italia su Netflix, che racconta la stagione 1997-1998 dei Chicago Bulls, ultimo campionato di Michael Jordan con la franchigia dell’Illinois – tra i mille highlight sono spuntate fuori indiscrezioni che riguardano Dennis Rodman. A creare scalpore è stato il racconto di come “The Worm” — dopo il rientro in squadra di Scottie Pippen dall’infortunio (e dalla richiesta di essere ceduto) — andò dal front office dei Bulls chiedendo il permesso di una breve vacanza, nel bel mezzo della stagione.
A commentare questo episodio è intervenuta un’altra leggenda del basket, Penny Hardaway, – ex giocatore tra le altre degli Orlando Magic – che ha ammesso di essere rimasto senza parole dopo aver scoperto le buffonate di cui si è reso protagonista Rodman.
“Stento a credere che un giocatore professionista a metà campionato senta il bisogno di prendersi una vacanza. Dennis Rodman sappiamo tutti com’è fatto ma la vacanza di 48 ore a Los Angeles è assurda. Io non riuscivo ad avere nemmeno un giorno di riposo e lui? 48 ore e non solo: è stato Jordan che, salendo sul primo aereo, si presentò alla porta della stanza d’hotel di Dennis per riportarlo a casa. La cosa ancora più assurda è che al suo rientro hanno continuato a vincere. Roba da pazzi”.