A seguito della sospensione della stagione NBA, la National Basketball Players Association sta tenendo diversi colloqui con la lega per comprendere l’evolversi della situazione.
Laddove non si dovesse giocare e lo stop dovesse prolungarsi fino a oltre 30 giorni (ancora non esclusa la cancellazione della stagione), i contratti NBA presentano una clausola chiamata “Force Majeure Event” (Causa di Forza Maggiore).
Il prossimo stipendio dei giocatori, scrive ESPN, arriverà nella giornata di domenica. Non ci sono colloqui tra la NBA e la NBPA circa la possibilità di esercitare la clausola, che prevede il pagamento di una parte dello stipendio. Secondo l’Article XXXIX, sezione 5 del CBA, i giocatori perdono 1/92.6 del loro stipendio per ogni gara saltata per cause di forza maggiore.
Inoltre sono congelati da ieri fino al 10 aprile – o più se l’emergenza dovesse proseguire – i contratti esistenti (compresi i decadali). Le squadre fino a quella data non potranno muovere giocatori a nessun titolo.
