La star dei Los Angeles Lakers LeBron James, parlando nello show “WRTS: After Party” della piattaforma Uninterrupted che è andato in onda lunedì, ha dichiarato che rimane suo desiderio che la stagione ritorni “prima o poi”. La NBA ha sospeso la stagione l’11 marzo a causa della pandemia di coronavirus e due membri non identificati dei Lakers erano tra i giocatori della lega che successivamente si sono rivelati positivi per il virus.
“Sicuramente non vogliamo rinunciare alla stagione”, ha detto James. “Non solo io e i miei compagni di squadra, e l’organizzazione Lakers vogliamo giocare. Ci sono molti giocatori che conosco personalmente che vogliono giocare. E ovviamente, non vogliamo mai mettere a repentaglio la salute di nessuno dei nostri giocatori o delle loro famiglie e così via.”
Non vi è stato un calendario definitivo da parte della NBA su quando sarebbe stata presa una decisione, ma si spera che intorno al 3 giugno possa essere presa una decisione. Il campionato sta preparando molte opzioni.
A partire da lunedì, poco più della metà dei 30 franchising della lega ha riaperto le proprie strutture per gli allenamenti volontari. Ma altri sport mostrano segnali promettenti, con la NASCAR che ha riavviato la sua stagione lo scorso fine settimana, il baseball ha lavorato su alcuni piani che potrebbero portare a una giornata estiva di apertura e il golf dal vivo è tornato alla televisione domenica.
James e i Lakers sono in cima alla classifica della Western Conference nel momento in cui la NBA ha sospeso il campionato 2019-20. Con un record 49-14 anni, il secondo migliore dietro Milwaukee, i Lakers avevano già conquistato quello che sarebbe stato la loro prima qualificazione ai playoff dal 2013.
